I Cicli Sessagenari
Nell'astrologia dell'I Ching viene usato un
ciclo sessagenario (sessanta anni) che è formato dall'interrelazione
e all'interazione dei dieci Steli Celesti con i dodici Rami Orari. |
A prima vista sembrerebbe che il ciclo dovrebbe essere
di 120 anni, cioè dieci volte dodici, o il prodotto dell'intera quantità
degli Steli e dei Rami. Come è stato accennato precedentemente, gli
Steli ed i Rami hanno ciascuno i loro aspetti positivi e negativi, ma in
questo caso i positivi sono accoppiati soltanto con i positivi ed i negativi
con i negativi, donde il numero sessanta. Dal punto di vista matematico,
sessanta è il minimo comun denominatore di dieci e dodici. |
Si dice che il momento d'inizio del ciclo sessagenario
risalga a circa un milione d'anni fa, al tempo del solstizio d'inverno quando
il sole, la luna, tutti i pianeti e la terra si trovarono allineati su uno
stesso asse a mezzanotte. Il ciclo sessagenario è stato computato
da allora a oggi e vi è stato adattato il calendario. Vi sono tre
differenti subcicli sessagenari, chiamati Superiore, Intermedio e Inferiore. |
L'uso di tre cicli sessagenari invece di uno
soltanto cominciò durante la Dinastia Ming, allo scopo di uniformare
questa astrologia all'astrologia delle Nove Stelle. Il minimo comune denominatore
per le due astrologie è 180 anni, così da allora qui viene
usato un ciclo di sessanta anni, che si sviluppa in tre subcicli (tre volte
sessanta è uguale a 180). |
Secondo i calcoli astrologici cinesi, il ciclo
sessagenario attuale è il Ciclo Intermedio (che si estende dal 1924
fino al 1983). Il Ciclo Inferiore sarà dal 1984 al 2043. Il Ciclo
Superiore precedente era dal 1864 al 1923.
Per semplificare il calcolo, sono state assegnate ai dieci Steli Celesti
lettere alfabetiche maiúscole, e lettere alfabetiche. minuscole ai
Rami Orari. |
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Nota: Nei dodici Rami,
ciascun elemento maggiore appare due volte, una volta positivo e una volta
negativo, mentre la Terra appare positiva due volte e negativa due volte. |
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