Libro dei Mutamenti

esagramma n.


46. SCIONG — L'ASCENDERE

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sopra Kkunn, il Ricettivo, la Terra
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sotto Sunn, il Mite, il Vento

Il segno inferiore Sunn ha come immagine il legno, il segno superiore Kkunn significa la terra. Con ciò è collegata l'idea che il legno sale crescendo in terra. Questo « farsi strada verso l'alto, ascendente » è — al contrario del Progresso, N° 35 — congiunto con fatica, come lo sforzo ha bisogno di forza per penetrare salendo attraverso la terra. Perciò il segno è in rapporto con lo sforzo di volontà, quantunque sia accompagnato dal successo. Il progresso mostra maggiore espansione, l'ascendere una crescita più rettilinea da oscurità e bassezza a potenza ed influenza.

LA SENTENZA

L'ascendere ha sublime riuscita!
Bisogna vedere il grand'uomo. Non aver paura!
Avviarsi verso il sud reca salute.

L'ascesa degli elementi capaci non incontra nessun ostacolo, perciò è accompagnata da grande successo. L'indole che rende possibile l'ascesa non è quella violenta, ma quella modesta e adattabile. E siccome si è portati dal favore dei tempi si va avanti. Bisogna mettersi in moto ed andare a trovare le persone dirigenti. Non bisogna aver paura di farlo; poiché il successo non mancherà. Solo bisogna mettersi all'opera; poiché l'attività (questo è il significato del sud) è salutare.

L'IMMAGINE

In mezzo alla terra cresce il legno:
L'immagine dell'ascendere.
Così il nobile accumula in dedizione piccole cose,
Onde raggiungere elevatezza e grandezza.

Il legno nella terra cresce senza fretta e senza posa verso l'alto piegandosi cedevole attorno agli ostacoli. Così il nobile è devoto nel suo carattere e non rallenta mai il suo progresso (1).

LE SINGOLE LINEE

Sei all'inizio significa:

Ascendere che incontra fiducia reca gran salute.

Quest'è la situazione iniziale dell'ascesa. Come il legno prende la forza per salire dalla sua radice che trovasi tutta in basso, così la forza per salire dalla sua radice trovasi tutta in basso e la forza per riuscire a salire proviene da questa situazione. Essa è in basso ed ignorata. Ma sussiste un'interiore affinità di indole con coloro che regnano in alto, e questa comunanza ci procura quella fiducia di cui abbiamo bisogno per poter realmente fare qualche cosa.

(1) Cfr. per questo:
« Lavoro che non perde mai la lena,
Che lentamente crea. e mai distrugge.
Che all'edificio dell'eternità, è vero,
Aggiunge solo granellino a granellin di sabbia,
Eppur dal grande debito dei tempi
Cancella istanti, giorni, anni ».

Nove al secondo posto significa:

Se si è veraci
È anche propizio offrire un piccolo sacrificio.
Nessuna macchia.

Qui si presuppone che vi sia un uomo forte. È vero che egli non è del tutto adatto al suo ambiente essendo troppo ruvido e badando troppo poco alle forme. Ma egli è intimamente sincero perciò gli altri gli vengono incontro, e la meschinità delle sue forme esteriori non reca danno. La sincerità a qui l'espressione di solide qualità, mentre nella corrispondente linea del segno precedente essa è l'effetto dell'intima umiltà.

Nove al terzo posto significa:

Ascendendo si penetra in una città deserta.

Qui cadono tutti gli ostacoli che di solito impacciano il progresso.
Le cose procedono con sorprendente facilità. Senza esitazione si segue questa via per sfruttare il successo. Visto dal di fuori sembra che tutto sia perfettamente a posto. Pure non è aggiunta nessuna espressione che presagisca fortuna. Non si sa quanto tempo un tale successo senza ostacoli possa durare. Ma è opportuno non soffermarsi su tali dubbi, perché così non si farebbe altro che inibire la propria energia, mentre bisogna invece utilizzare rapidamente il favore del tempo.

Sei al quarto posto significa:

Il re lo presenta al monte Ki. Salute. Nessuna
macchia!

Il monte Ki sta nella parte occidentale della Cina, nel paese di origine del re Uenn, dal figlio del quale, il duca di Ciou, furono aggiunte le parole riferentisi alle singole linee. È un ricordo dei tempi in cui la dinastia Ciou salì al potere. In quel tempo i grandi aiutanti venivano presentati dal re Uenn al Dio del patrio monte, ed essi ottenevano un posto al fianco del sovrano nelle aule degli avi. È disegnato qui lo stadio in cui l'ascendere giunge alla meta. Si diventa famosi al cospetto degli uomini e degli dei e si è accolti nella cerchia degli uomini che racchiude in sé l'intera vita della nazione, e si ottiene così un significato durevole e sempiterno.

O Sei al quinto posto significa:

Perseveranza reca salute.
Si ascende per gradi.

Giungendo sempre più avanti è importante non inebriarsi del successo. Proprio quando il successo è continuo bisogna rimanere durevolmente sobri, non voler saltare alcun gradino, bensì avanzare come esitanti passo per passo. Solo questo tranquillo e costante progresso che non precipita le cose conduce alla meta.

Sei sopra significa:

Ascendere nel buio.
Propizio è essere incessantemente perseveranti.

Chi si spinge ciecamente in su, quegli è interiormente abbacinato. Egli conosce soltanto il progresso, non la ritirata. Però così facendo ci si esaurisce. In questo caso è importante badare incessantemente ad essere e rimanere coscienziosi e conseguenti. Solo così si diventa esenti da quel cieco impulso che è sempre dannoso.